martedì 25 gennaio 2011

Edilizia scolastica Milano

Lunedì 10 gennaio 2011 al rientro dalle vacanze alla scuola di infanzia Ragusa erano in corso le ultime operazioni di pulizia a seguito di lavori di pavimentazione. I bambini sono stati dapprima raccolti in due classi non ancora pulite e poi portati in una sala (la famosa sala mensa del ragionier Fantozzi?) dove hanno assistito alla proiezione di un paio di filmati.

L'evento in se è di poco conto, se non fosse per alcune situazioni al contorno poco piacevoli. Ad una mamma che chiedeva spiegazioni e che riteneva assurdo che un servizio fosse offerte in quelle condizioni, gli è stato irresponsabilmente risposto che doveva accontentarsi dal momento che si trattava di un servizio pubblico. (Precisazione: non è stata pronunciata da un educatore/educatrice nè ausiliario)

Ci sono altri particolari e forse la lettera stessa partita verso l'assessorato di cui anche gli altri genitori dovrebbero essere a conoscenza.
Aggiungo cosa ho appreso in seguito:
I lavori di cui sopra erano iniziati in agosto. Ma lavori di che? Rimozione amianto. Cosa da rabbrividire perché come molti sanno l'amianto se non si libera nell'aria non fa male. Alcuni genitori avevano osservato che magari era il caso di lavare (a spese dei genitori) le tende dal momento che potevano contenere polveri. Nulla le tende sono rimaste al loro posto.
L'amianto è una brutta bestia, per prenderti il tumore basta una fibra e lo scopri dopo 40 anni.

In questi casi è l'assessorato del comune che segue i lavori, i genitori che fanno domande e risposte che non arrivano.

Nella nostra zona c'è un coordinamento di genitori che chiede a gran voce la ristrutturazione delle scuole che vivono situazioni di fatiscenza: http://www.genitori-icdo.org/
Lunedì 31 gennaio 2011 alle 17:30 davanti a Palazzo Marino  sarà inscenata una crepa umana.

Il volantino che annuncia il presidio:

1 commento:

  1. Cercherò di proporre la mozione:

    Visto e considerato che la giunta comunale ha approvato sia la "Carta dei servizi dei nidi d’infanzia" sia la "Carta dei servizi delle scuole dell’infanzia", e appurato che le stesse non sono ancora a disposizione dell'utenza,

    chiediamo
    che la Direzione renda pubbliche fin da subito le due carte dei servizi per consentire a chi si iscrive o ri-iscrive di prenderne visione, all'atto dell'iscrizione, e comprendere quali prestazioni sono erogate, con quali modalità e con quali standard di qualità.

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